RIAPRONO I PARCHI PUBBLICI
Con ordinanza 18/2020 emessa oggi, il Sindaco ha disposto a partire da Domenica 7 Giugno pv la riapertura dei parchi pubblici a condizione che vi sia un utilizzo responsabile nel rispetto del distanziamento fisico tra le persone presenti nell’area di almeno 1 metro e dell’obbligo di utilizzo della mascherina per tutti i presenti nell’area al di sopra dei sei anni di età, sotto l’esclusiva responsabilità del genitore o dell’adulto accompagnatore. La responsabilità riguarda inoltre la valutazione preventiva dello stato di salute del minore, nonché l'adeguata pulizia di mani ed oggetti utilizzati per il gioco - prima e dopo l'uso.
In mancanza di tali requisiti, l’attrezzatura da gioco non dovrà essere utilizzata e eventuali criticità dovranno essere segnalate al Corpo di Polizia Municipale.
Il settore ambiente comunale provvederà ad una sanificazione settimanale degli arredi e delle attrezzature più toccate utilizzando idonea soluzione disinfettante nebulizzata.
Le rimanenti aree interne ai parchi e ai giardini comunali quali (campi calcio, calcetto, basket) rimangono tuttora interdette.
Il mancato rispetto delle misure di contenimento, salvo che il fatto costituisca reato, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400,00 a euro 3.000,00, ai sensi dell’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19.
In mancanza di tali requisiti, l’attrezzatura da gioco non dovrà essere utilizzata e eventuali criticità dovranno essere segnalate al Corpo di Polizia Municipale.
Il settore ambiente comunale provvederà ad una sanificazione settimanale degli arredi e delle attrezzature più toccate utilizzando idonea soluzione disinfettante nebulizzata.
Le rimanenti aree interne ai parchi e ai giardini comunali quali (campi calcio, calcetto, basket) rimangono tuttora interdette.
Il mancato rispetto delle misure di contenimento, salvo che il fatto costituisca reato, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400,00 a euro 3.000,00, ai sensi dell’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19.